Mangiare a Barcellona: i sì di Vasco Rialzo


Alcuni consigli dal nostro autore preferito, senza vie di mezzo!

BIDASOA, NON SOLO (BUON) CIBO…

Bidasoa, Carrer d’en Serra, 21 (08002 Barcellona) Contatti: tel. +34-933181063

I barcellonesi attribuiscono a questa locanda le famose, e alquanto rare, tre “b”: bueno, bonito, barato. E hanno perfettamente ragione. Bidasoa si trova nel Barri Gòtic. In fondo. Non lontano dal mare. E dalla Basílica de la Mare de Déu de la Mercè. Ed è una gran bella sorpresa. Perché, se è vero che questo quartiere è assai sputtanato al turismo, è altrettanto vero che qualche segreto ancora lo custodisce. Bidasoa è uno di questi. È gestito da due tizi assai cortesi e originali.

 

Che propongono una squisita e saporita cucina basca. A prezzi veramente convenienti. E da gustare in un locale bello, accogliente e casalingo. In un’atmosfera vissuta, informale, divertente. Insomma. Si mangia molto bene. Si beve molto bene. Si sta molto bene. Quindi, inutile scriverci su. Più di tanto. Bisogna solo andarci. E basta.

 

FLAMANT, CON CLASSE

Flamant, Carrer d’Enric Granados, 23 (08007 Barcellona) Contatti: tel. +34-933231635 – www.flamantrestaurant.com

Mi ci portò un amico del posto. Dicendomi che gliel’aveva suggerito un suo amico. Che esce spesso a cena. E che va lì, spesso, con amici, amiche, colleghi. Per fare bella figura. Mangiare bene. E spendere ragionevolmente. Tombola! La cucina è catalana e, a detta dei titolari, de mercat. Ovvero, che fa uso di prodotti locali e di stagione. Che essi stessi, in persona, vanno a comprare nei vari mercati della città. Il locale è bello, grande, arioso, elegante. C’è posto per tutti e tutti possono avere il proprio posto. La coppia in calore, l’angolino appartato. I colleghi, il tavolone lungo. Quattro amici, un tavolo da quattro. Sei amiche, un tavolo da sei, vicino a quello da quattro dei quattro amici. A noi diedero un tavolino da due.

Giacché eravamo in due. Vicino, purtroppo, a nessun tavolo dai sei amiche. Pazienza. Le pappe, però, si rivelarono eccellenti, così come i vini. Assaggiai un sacco di cosine. Un po’ su consiglio del mio amico. Un po’ su consiglio del gentile (e non artefatto) cameriere. Ovvero? Ovvero non ve lo dico. Sbizzaritevi, senza sempre contare su quello che ha mangiato qualcun’altro (il sottoscritto, in questo caso).

LE VERE TAPAS DI PACO MERALGO

Alta Taberna Paco Meralgo, Carrer de Muntaner, 171 (08036 Barcellona) Contatti: tel. +34-934309027 – www.pacomeralgo.com

 
Strafogarsi di tapas a Barcellona è la cosa più facile del mondo. L’offerta è infinita. E l’imbarazzo della scelta anche. C’è però un bar de tapas, ne L’Eixample, che non scherza in fatto di varietà di sapori. È l’Alta Taberna Paco Meralgo. Situata all’angolo tra Muntaner e Còrsega. È un posto accogliente. Frequentato da giovani locali e professionisti. Che vi si recano per un ricco aperitivo e chiacchiere senza tregua. Minimalista nello stile, assai luminoso e spazioso, ha grandi banconi centrali dove vengono servite le invitanti proposte da stuzzicare.
 
Sempre accompagnate da un buon bicchiere di vi negre o vi blanc. O anche più d’uno. Ce n’è per tutti i gusti. Carne e pesce, verdure e formaggi, affettati e frutti di mare. Tutti presentati con rara fantasia. E sempre freschissimi e preparati al momento. Queste sì che sono tapas. Apunts i notes – Appunti e note Per quelli che alloggiano in appartamento e non c’hanno voglia di cucinare, il sabato e la domenica c’è anche la possibilità di andare a prendersi qualche piatto da portare via. Solo a mezzogiorno, però. Qualche esempio? Paella di pesce e frutti di mare. O di carne e verdure. Risotto nero con seppie. Risotto con baccalà. Bella storia (non è un piatto).